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Nelle immagini di Gaby Wagner la solitudine del lockdown

«Il Coronavirus e il definitivo lockdown hanno trasformato Venezia da un giorno all’altro in una città fantasma. Era ancora splendente e bella, ma ora era deserta e le notti erano desolate e misteriose: non ho resistito all’emozione di riscoprire questa città magica che amo così profondamente in questa nuova atmosfera». Nei giorni del lockdown Gaby Wagner che da più di vent’anni risiede a Venezia ha così deciso di restituire il frutto di molte passeggiate, diurne e notturne, in scatti che ora sono stati riuniti in un volume assai apprezzato anche all’estero: “Venice in Silence” (Ediciones El Viso, di Madrid) …«…ho camminato giorno e notte da sola – prosegue l’autrice – ascoltando solo l’eco dei miei passi e il battito del mio cuore»…